Olio essenziale di Canfora
Stimolante per massaggi
Gli oli essenziali Erbe di Sardegna sono costituiti dalle sostanze aromatiche contenute nelle piante: come ricorda il nome, queste essenze, rappresentano la parte energeticamente vitale della pianta.
Sono utilizzati in aromaterapia poiché il loro aroma agisce su tutto il corpo attuando un’azione riequilibrante e normalizzante. In quanto cosmetici, li consigliamo per uso esterno, sono tuttavia puri, naturali, molto concentrati e solubili in olio e alcool.
A cosa serve l’olio essenziale di Canfora?
La canfora (Cinnamomum camphora) è un grande albero sempreverde originario delle foreste del Giappone e viene comunemente usata in creme, unguenti e lozioni.
L’olio essenziale, dal profumo pulito, intenso e penetrante, viene estratto dalla corteccia degli alberi e lavorato mediante distillazione a vapore. La colorazione bianca è l’unica che può essere utilizzata in applicazioni terapeutiche, sia aromatiche che medicinali. Questo perché la canfora marrone e la canfora gialla sono entrambe composte da alti livelli di contenuto di Safrolo, un componente che ha effetti tossici se trovato in quantità elevate rispetto a quelle presenti in queste due varietà. L’olio essenziale di Canfora risulta efficace per acne, la pelle grassa e impura, per dolori reumatici, strappi muscolari e le malattie dell’apparato respiratorio in genere e per tenere lontano tarme e insetti.
Le proprietà principiali dell’o.e. di canfora sono di tipo
– balsamico,
– antisettico,
– antinfiammatorio,
– espettorante,
– lenitivo del prurito
e può esserti d’aiuto come:
– stimolante: sul sistema circolatorio, svolge un’azione tonificante, utile in caso di stanchezza, pressione bassa, astenia. Se ne consiglia l’impiego per inalazione al mattino, per una sferzata di energia. Aiuta a rinvenire in caso di svenimento o collasso e stati di shock.
– antinfiammatorio, massaggiato sulla parte dolorante aiuta a curare, distorsioni, contusioni, dolori e strappi muscolari. Utilizzarlo prima di fare sport prepara i muscoli all’attività fisica e risulterà poi un efficace defaticante dopo l’allenamento e in presenza di traumi sportivi.
– vasocostrittore: se massaggiato sulle gambe, previene e allevia problemi venosi e disturbi circolatori, in caso di gambe pesanti, gonfiori, edemi e ristagni linfatici e debolezza circolatoria.
– balsamico: in caso di malattie da raffreddamento, se inalato svolge un’efficace azione mucolitica e decongestionante sulle vie respiratorie. Questa essenza è indicata per aiutare a sciogliere ed eliminare il catarro in case di raffreddore, sinusite, tosse.
– antiparassitario: il suo impiego aiuta a tenere lontani insetti come tarme, moscerini, mosche. Aggiungete l’Olio Essenziale di Canfora nei sacchettini di Lavanda per gli armadi/cassetti o createlo voi con un fazzoletto di tessuto, gessetti o vero legno e qualche goccia dell’Olio puro.
Come usare l’olio essenziale di Canfora?
Massaggio
L’olio essenziale per massaggio è ideale prima e dopo la pratica sportiva: lo si può applicare diluito almeno 3 volte al giorno, specie quando il musco è freddo, per evitare uno strappo a causa di movimenti bruschi.
Aromaterapia
Utilizzato nelle applicazioni di aromaterapia, il profumo persistente dell’olio di canfora, che è simile a quello del mentolo e può essere descritto come fresco, pulito, chiaro, sottile, luminoso e penetrante, è noto per favorire una respirazione più piena e più profonda. Per questo motivo, è comunemente usato negli sfregamenti di vapore per la sua capacità di offrire sollievo a un sistema respiratorio congestionato eliminando i polmoni e affrontando i sintomi di bronchite e polmonite. Quando l’olio essenziale di canfora è combinato con uno dei seguenti oli, è noto per contribuire a una miscela che è aromaticamente attraente: cajeput, camomilla, eucalipto, lavanda, melissa.
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Avvertenze sull’uso e Fotosensibilità dell’olio essenziale
Non applicare mai gli oli essenziali puri direttamente sulla pelle.
Evitare l’esposizione alla luce solare diretta dopo l’applicazione topica sulla pelle.
Quando si applica l’olio essenziale di canfora, è importante diluirlo con un olio vettore in un rapporto 1:9 ed eseguire prima un test del cerotto cutaneo (usando anche un batuffolo di cotone) per assicurarsi di non avere reazioni sensibili, allergiche o irritanti. Chi ha pelle sensibile, dovrà fare particolarmente attenzione.
Non sostituiscono farmaci, aiutano in caso di piccoli problemi ma non in caso di malattie.
Consigliamo di rivolgersi sempre al proprio medico.
Il formato è 10 ml
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